E' ufficiale: l'interfaccia dell'HTC Hero, chiamata Sense, ha riscosso un successo enorme. Così come si era visto all'uscita dell'iPhone, con una innovativa interfaccia "finger friendly", oggi tutti inseguono ed imitano l'interfaccia di Android ed in particolare quella customizzata da HTC.
Qualche esempio:
Tema per SPB Shell 3
Tema per PointUI 2: PointSense
Androkkid 0.4.0
Vediamole nel dettaglio e cerchiamo di confrontarne i punti forti e i punti deboli:
Tema per SPB Shell 3:
Sicuramente il punto forte di questa interfaccia è la grande cura che la SPB softwarehouse mette in tutti i suoi prodotti. L'interfaccia è molto ben fatta, con un buon grado di personalizzazione, ha molti widget ed è fluida. Ruba un po' di memoria, e questo si sente sopratutto nei dispositivi con poca RAM, tuttavia è una soluzione molto valida. Il software è a pagamento anche se i fan del freeware possono usare tutt'oggi la beta gratuita uscita tempo fa che era comunque molto stabile e veloce. Il tema SenseUI è disponibile gratuitamente a questo indirizzo.
L'interfaccia, paragonata a quella originale dell'HTC Hero, è visibile grazie ad una recensione di pocketnow.com :
Tema per PointUI 2: PointSense
PointUI è sempre stata un'interfaccia che fin dai primordi si è distinta per la fluidità di esecuzione ed è stata tra le prime ad includere widget. Giunta ormai alla seconda versione, questo programma è freeware nella versione base e garantisce un'ottima esperienza d'uso. Il tema PointSense secondo me rispetto alla SPB Shell 3 soffre di un minor numero di sviluppatori e di un software un po' meno curato nei dettagli, ma vista la grande fluidità d'esecuzione e alcune funzioni speciali è un'ottima soluzione.
Androkkid 0.4.0:
Androkkik 0.4.0 è (per me) una recente scoperta. Non è il frutto di un sw commerciale, e lo si nota nella carenza grafica, tuttavia bisogna dar merito al suo autore del grande lavoro svolto per aver costruito una interfaccia ancora giovane ma con grandi potenzialità. Che sia ancora giovane lo dimostra il fatto che ha ancora mancanze pesanti (una su tutte i widget, anche se in arrivo) , ma grazie al grandissimo supporto di xda son sicuro che diventerà presto una interfaccia completa. Personalmente non l'ho ancora provata, ma dal video (qui sotto) sembra essere piuttosto leggera e veloce. Speriamo che con l'avvento dei widget mantenga la sua snellezza, per il resto.... in bocca al lupo allo sviluppatore!
Insomma tutto questo lavoro per chi, come me, non vede l'ora di metter le mani su Android, ed in particolare Sense. Per quanto questi programmi possano assomigliare all'originale, non dimentichiamoci che sono dei "semplici" layer applicati all'interfaccia di Windows Mobile. Eh già, anche la grande Microsoft è all'inseguimento. E pensare che assieme a Palm era partita prima di tutti in questo settore. Ma come spesso succede ha dormito sugli allori e per troppi anni ha fatto uscire aggiornamenti per un sistema operativo mobile di fatto poco pratico in mobilità(basti pensare all'utilizzo quasi forzato del pennino). Non sono un estimatore della politica commerciale di Apple, e sono anche uno di quelli piuttosto spaventati dallo strapotere di Google. Ma c'è poco da fare, loro hanno dato al mercato del mobile uno scossone come non c'era (quasi) mai stato negli anni precedenti. Certo, la Apple con un prodotto limitato in ogni sua parte (mancava persino il copia-incolla!) e molto costoso, ma innovativo. Google con un sistema operativo ancora giovane ma che avvalendosi del marchio "open source" e con un grado di personalizzazione senza pari ha già riscosso il consenso di moltissime case costruttrici.
Ben venga la concorrenza insomma, che vinca il migliore!
Nota:
Ad essere onesti Android non è una invenzione di Google. Google ha dato un importante contributo ma non dimentichiamoci che Android è basato su linux. Ed è qui la chiave del successo di Android, così come lo è stata quella di Ubuntu sul PC: sfruttare le enormi potenzialità di un sistema stabile e veloce come quello di linux rendendolo però molto più "umano", con una interfaccia grafica accattivante ed innovativa. Pochi click (o pochi tocchi delle dita) e devi poter fare tutto.
venerdì 11 settembre 2009
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Ottimo articolo, non conoscevo nemmeno queste scopiazzature di Sense :-)
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